Ai coordinatori delle classi quinte
Al fine di rispondere ai quesiti pervenuti alla Dirigenza Scolastica, si ritiene opportuno pubblicare nuovamente alcune indicazioni normative sulla stesura del documento del 15 maggio.
In particolare, per il quadro normativo sulla protezione dei dati personali, secondo il Garante, non si ha alcuna ragionevole evidenza della necessità di fornire alla commissione esaminatrice dati personali riferiti agli studenti in un documento finalizzato principalmente ad orientare tale commissione nella preparazione dell’esame. Infatti, il documento deve mettere in evidenza il percorso didattico e formativo di ciascuna classe, prescindendo dalle peculiarità dei singoli elementi che la compongono. Pertanto, da quando il Garante per la privacy ha diffuso la nota n.10719 del 21 marzo 2017, il Documento del 15 maggio è redatto facendo attenzione a non inserire i nomi e i cognomi degli studenti o altri dati personali che riguardino i candidati.
In allegato, il vademecum
La preside